Settimo Circolo Assisi nel Vento dal titolo:

FRANCA CORNADO E LA SPIRITUALITÀ DEL “VORREI”

10 gennaio 2023 dalle ore 21

nel trentesimo anniversario della nascita in cielo di Franca Cornado (Brescia 13 4 1924 – 10 1 1993)

ed è stata l’occasione per riflettere un po’ sulla sua ricca spiritualità

in particolare su quella che si può definire la “mistica del ‘Vorrei'”

La Mistica del Magari

Volere, desiderare, non è rimpiangere, la mistica del ‘Vorrei’

non è la mistica del Magari che è stata ben sintetizzata

da queste parole di San Josemaria Escrivà

tratte al libro colloqui (Punto 116) che riporto qui sotto:

Vivere santamente la vita ordinaria, vi ho detto. E con queste parole mi riferisco a tutto il programma del vostro agire cristiano. Mettete dunque da parte i sogni, i falsi idealismi, le fantasticherie, tutto quell’atteggiamento che sono solito chiamare “mistica del magari” — magari non mi fossi sposato, magari non avessi questa professione, magari avessi più salute, magari fossi giovane, magari fossi vecchio!… —, e attenetevi piuttosto, con sobrietà, alla realtà più materiale e immediata, perché è proprio lì che si trova il Signore: “Guardate le mie mani e i miei piedi — dice Gesù risuscitato —, sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che ho io” (Lc 24, 39).

La mistica del Vorrei

Altra cosa è la ‘mistica del Vorrei’, in cui dopo aver fatto propri i consigli di san Josemaria Escrivà, mettendo da parte i sogni, i falsi idealismi e le fantasticherie, si comincia un cammino di trasformazione interiore, fatto anche di desideri, che non sono scuse per non fare, ma sono ispirazioni che lo spirito ci dà, di cui il medesimo santo parla in una famosa omelia “Amare il mondo appasionatemente” (Punto 54):

Vi assicuro, figli miei, che quando un cristiano compie con amore le attività quotidiane meno trascendenti, in esse trabocca la trascendenza di Dio. Per questo vi ho ripetuto, con ostinata insistenza, che la vocazione cristiana consiste nel trasformare in endecasillabi la prosa quotidiana. Il cielo e la terra, figli miei, sembra che si uniscano laggiù, sulla linea dell’orizzonte. E invece no, è nei vostri cuori che si fondono davvero, quando vivete santamente la vita ordinaria…

Lo straordinario nell’ordinario

Può capitare nella vita ordinaria, quale era quella di Franca Cornado,

casalinga, madre di quattro figli,

di cui uno missionario gesuita Padre Giampiero,

fa irruzione lo straordinario di Dio concedendo

‘carismi straordinari’ come le locuzioni interiori e numerosi altri,

ad anime come Franca Cornado che mai si sarebbero sognati di chiederli.

Ecco che allora è Lui il Signore che mette nel cuore delle persone,

i suoi desideri, in primis quello di amare.

Vediamola questa mistica in alcuni testi della spiritualità di Franca

che commenteremo durante il settimo circolo Assisi nel Vento

Spiritualità del Vorrei per il settimo circolo Assisi Nel Vento

Vorrei valere per te quanto una stella!
Vorrei stillare per te quanto una voglia:
la voglia d’amarti per l’eternità!

Vorrei essere per te come l’incenso
e salire incensandoti d’amore.
Vorrei essere per te come fuoco ardente
e scottarmi per l’immenso amore.
Vorrei essere per te come acqua limpida
da rispecchiarmi in te, o Signore!

Vorrei non averti offeso mai,
perchè, tu lo sai, sei l’Amore!
Vorrei averti amato molto,
mentre io, stolto, ho ritardato tanto!
Vorrei portarti il mondo intero,
convertito per davvero e … per sempre!

Vorrei dire ad ogni anima:
L’amore non può stare in SE’.
Ecco perchè ho bisogno di te

MIRACOLO INIZIALE RACCONTATO DA FRANCA CORNADO

Un pensiero su “Settimo Circolo Assisi nel Vento AnVc7 2023”